NAD M10
In un solo componente (peraltro di dimensioni contenute) NAD integra quanto di meglio delle proprie tecnologie, facendo convergere qualità, prestazioni e funzioni tradizionali ma anche (e sopratutto) quelle dedicate ai nuovi modi di ascoltare musica.
A bordo BluOS, il sistema operativo che NAD ha sviluppato per realizzare un efficiente rete wireless con gestione di file audio in alta risoluzione e MQA (Master Quality Authenticated) tra componenti NAD e Dali compatibili e Bluesound.
In bella vista alluminio e vetro che rendono l’M10 un prodotto dal carattere molto moderno, sottolineato anche dal display TFT touch-screen (con sensore di prossimità) sul pannello anteriore, quello che comunica in modo chiaro e semplice le informazioni sulla traccia in riproduzione e l’immagine dell’album da cui deriva.
Sezione di potenza by Hypex nCore: una soluzione che ha permesso di ridurre le dimensioni dell’amplificatore e allo stesso tempo di disporre di un numero sufficiente di watt: 2×100 watt nominali sia su 8 che 4 ohm, in regime dinamico i numeri salgono a 2×160 watt su 8 ohm e 2×300 su 4. Una riserva di potenza che lascia tranquilli sull’abbinamento con qualsiasi diffusore, anche quelli di bassa efficienza e carico difficile.
Da macchina moderna l’M10 è stato progettato per vivere in una casa altrettanto moderna, magari dove sono già presenti componenti e sistemi di home automation. In questo senso spicca la sua compatibilità con Crestron, Control4, Lutron e altri che si aggiungeranno all’elenco. Interazione diretta anche con Siri di Apple e Alexa di Amazon così da avere accesso vocale diretto ai maggiori sistemi di streaming audio su internet; con Apple il legame è rafforzato dalla integrazione di AirPlay2 che permette una gestione diretta dei prodotti compatibili con lo standard. In evidenza anche l’integrazione di Dirac Live, il più potente, completo e flessibile sistema consumer per la correzione acustica ambientale.
Per essere pronti a gestire diverse sorgenti e diversi formati è necessario essere ben attrezzati in tema di connessioni e sicuramente l’M10 lo è! Porta di rete Gigabit Ethernet RJ45, USB tipo A, HDMI ARC, ottico e coassiali digitali in ingresso, una coppia di RCA analogici in ingresso, uscita dedicata al subwoofer, uscita pre-out, IR Input, 12V Trigger Out.
Le connessioni che non si vedono, quelle che fanno a ameno del cavo e relativo connettore, sono oltre al BluOS anche un evoluto Bluetooth two-way (ovvero gestisce in ingresso e in uscita contemporaneamente uno streaming audio) con funzionalità HD grazie al chipset Qualcomm aptX. La sezione digitale dell’M10 è gestita da un DAC ESS Sabre 32bit/384kHz.
Scheda tecnica
risposta in frequenza: 20-20k Hz +/-0,6 dB
THD: <0,03%
rapporto segnale rumore: >85 dB
separazione tra i canali: >75 dB (1kHz) – >70 dB (10khz)
impedenza ingresso: 22kOhm + 100 pF
sensibilità di ingresso: line-in 1.0V – digital -6.2%FS
fattore di smorzamento: >190
controlli di tono: bass +/-6dB @60Hz – treble +/-6dB @20kHz
potenza nominale: 2×100 watt @8/4 ohm
potenza dinamica IHF: 2×160 watt @8ohm – 2×300 watt @4ohm
formati supportati: MQA, DSD, FLAC, WAV, AIFF, MP3, AAC, WMA, OGG, WMA-L, ALAC, OPUS
sampling rates nativo: fino a 32bit/192kHz
profondità di bit: 16-24
sistemi operativi supportati: Microsoft Windows XP, 2000, Vista, 7, 8 fino agli attuali – Mac OS X
servizi cloud supportati: Amazon Alexa, Amazon Music, Spotify, TIDAL, Deezer, Qobuz, HDTracks, HighResAudio, Murfie, JUKE, Napster, Slacker Radio, KKBox, Bugs
qualità Bluetooth: aptX
connessione Bluetooth: two-way
connessione rete: Gigabit Ethernet
dimensioni: 215x100x260 mm
peso: 5 kg